PSICOMOTRICITA'
La psicomotricità è una pratica ad orientamento psicodinamico che si occupa del movimento individuandolo come fenomeno psichico.
La psicomotricità propone un approccio che parte dal presupposto che il bambino sia un'unità di mente e corpo e che la crescita armonica avvenga solo tramite l'integrazione e l'armonizzazione di queste due parti. E' un'attività concreta, motoria, che si modella sul gioco spontaneo e sull'espressività dei bambini che vivono e sperimentano in prima persona azioni e relazioni. Tutto cio' si compie attraverso la libera espressione del bambino che, attraverso il gioco psicomotorio, il gioco senso-motorio, il gioco simbolico, il gioco di socializazzione migliora la totalità delle sue competenze comunicative, sensoriali e relazionali, interiorizzando le regole sociali necessarie ad una vita serena.
In uno spazio protetto e in un clima di fiducia il bambino ha modo di rivisitare le fasi della crescita rappresentando i suoi desideri, esorcizzando le paure, risolvendo situazioni conflittuali sperimentando nuove strategie e soluzioni. Il rimando ai genitori da parte dello psicomotricista diventerà un valido aiuto per capire i propri figli, la psicomotricità si pone come un ponte di congiunzione tra realtà dei bambini e mondo degli adulti aiutando gli uni e gli altri a trovare nuovi linguaggi e nuove forme di comunicazione che superano giudizi e pregiudizi.
MOVIMENTO CREATIVO
Quando nasciamo iniziamo la scoperta di ciò che ci circonda tramite sensazioni e percezioni fisiche.
Crescere continuando a esplorare il mondo attraverso il corpo e attraverso esso imparare a comunicare è necessario ad ogni bambino per affermarsi e strutturare una solida immagine di sé. Ogni bimbo ha le sue caratteristiche, il suo piccolo bagaglio di esperienza, il suo ambiente familiare, le sue fantasie, le sue emozioni e sentimenti che lo rendono unico e diverso dagli altri bambini, ma tutti hanno in comune un infinito potenziale pronto a manifestarsi. L'esperienza del movimento creativo li aiuterà a sviluppare le proprie innate capacità di piccoli artisti in azione senza imprigionarli in una tecnica severa. Nello spazio motorio, aiutato da ritmi, narrazioni e materiali, ogni bimbo agisce rilassandosi, divertendosi e sperimentandosi in un luogo su misura per lui.
Gli obiettivi sono imparare ad ascoltarsi, affrontare i propri limiti, ideare strategie di superamento, condividere, ma soprattutto comunicare con un linguaggio nuovo e più naturale per i bimbi di quello verbale: il linguaggio corporeo.